Ti sporgi candida
il tuo profumo manca di vento soltanto,
le braccia fremono di respiro in respiro,
s'arriccia la vite al legno odoroso di spezie.
D'antico lamento il melo si scopre
e intorno occhieggia la rosa.
Si freme d'altra vita e d'altra siepe
lo sguardo ventoso resta.
Nessun commento:
Posta un commento