lunedì 31 gennaio 2011

colori

Vi ascolto,
treno che sfreccia
oltrepassa
la stazione di sosta.

Isole
create per accellerare
le solitudini,
     verso,
  andante,
maestoso,
         sospiro.

Non saprete mai, non capirete mai
il dolore seminato.

Guardo.
Avvisto per voi
la terra.

Le mani.




trascorso di leggera trama


Lieve

di bianco pizzo
trina perlata
spazi

libere presenze.
Davvero ricordi?

Il piede punta
adesso il presente,
spina

piuttosto che petalo.
Larve che ridono
nei bar.


Il ghigno di chi
ha taciuto.

Davvero ricordo.
Ti avvicini.

Veloce il passo,
lento il sorriso.


Fumo.



domenica 30 gennaio 2011

minore

scale minori
invitano all'alba
trincea d'altro mondo

insistere
comunque
sull'oceano  di piombo

s'attende
l'attesa degli altri.

più mio.